Diversi gruppi hanno aderito con grande entusiasmo a questa iniziativa, e altri avrebbero voluto partecipare ma il poco tempo a disposizione non ha permesso di dare modo a tutt* i/le musicist* che avrebbero voluto di poter dare il loro contributo. Proveremo comunque a coinvolgerli nelle prossime edizioni. Abbiamo deciso di spaziare con diversi generi musicali chiedendo alle musicist* di concentrarsi sul tema del carcere e di provare a mettere in musica i loro pensieri e le loro sensazioni. Ne sono usciti tutti brani diversi tra loro, ognuno con una propria idea atmosfera e ritmo. Speriamo che questo ulteriore contributo possa aiutare a diffondere ancora di più scarceranda ma soprattutto che aiuti a sensibilizzare tutt* sul tema del carcere e della privazione della libertà personale in tutte le sue forme, convint* che la musica sia un potente strumento in grado di attraversare i muri delle prigioni e di raggiungere tutt*.
Ringraziamo coloro che hanno partecipato a questa prima edizione, chi avrebbe voluto ma non ha potuto per motivi di tempo ma non di voglia, chi ancora non è stato coinvolto ma lo sarà per le prossime edizioni e chi attraverso la musica continua a diffondere messaggi di liberazione.
Grazie a tutt*
Copie per prigionieri/e
Scarceranda viene donata alle persone prigioniere che ne facciano richiesta o segnalate a Radio Onda Rossa che provvede alla spedizione postale in carcere. Scopri come fare per riceverla gratuitamente.
